Siena – Una mostra racconta il ruolo dell’Università di Siena nel Risorgimento Italiano.

Francesco Redi dormire Arezzo informa che Siena racconta, con una mostra, il ruolo dell’Università di Siena nel Risorgimento Italiano.

La Mostra si svolge a Santa Maria della Scala, Piazza del Duomo nr. 2 - Dal 9 Aprile al 30 Novembre. Tutti i giorni dalle 10,30 alle 18,30. Per informazioni 0577/534511 -

A dimostrazione che la formazione scolastica costruisce menti e alimenta passioni intellettuali  ed anche politiche , il 24 Marzo 1848, una sessantina di volontari, tra insegnanti e studenti, partirono da Siena per unirsi ai colleghi di altri atenei toscani per battersi fianco a fianco nelle truppe di Carlo Alberto. Erano i protagonisti della Battaglia di Curtatone e Montanara, Prima Guerra d’indipendenza, pagina tra le più drammatiche della nostra storia nazionale. Chissà quali sentimenti avranno spinto tanti giovani ad imbarcarsi in una avventura così estrema ma per loro così necessaria, chissà quanta  passione avranno letto nei loro volti le loro famiglie prima di congedarsi da loro. La mostra racconta tutto questo e si intitola ” Insieme sotto il tricolore. Studenti e professori in battaglia. L’Università di Siena nel Risorgimento”, a cura di Alessandro Leoncini, promossa dalla Fondazione Musei Senesi con l’Università.

La mostra aprirà venerdì prossimo 8 Aprile al Santa Maria della Scala con catalogo curato da Donatella Cherubini inserito nella collana ufficile del 150.mo della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un’ampia selezione di documenti per lo più inediti conservati nell’Archivio dell’Università ed esposti per la prima volta accanto a carteggi, timbri, bandiere, uniformi, manifesti, giornali necessari alla ricostruzione delle vicende dell’epoca tra il 1799 al 1831.

Un percorso in 8 sezioni a raccontare grandi trasformazioni: dalla riforma universitaria alla vigilia del ’48, la morte do Ludovico Petronici e la nascita della Guardia Universitaria che al grido “Viva l’Italia” prese parte all’eroica battaglia alla quale la mostra dedica il suo spaccato più intenso. La Fondazione Musei Senesi espone, tra le curiosità, la lettera inviata il 3 Giugno 1799 dall’abate Agostino Provedi per accusare il canonico Luigi Casini, di aver assunto posizioni ereticali, e una litografia della Battaglia di Curtatone e Montanara donata dal conte Guido Chigi Saracini, che il Generale Cesare De Laugier de Bellecur aveva regalato al contrammiraglio Carlo Corragino Chigi.. Tra i preziosi oggetti anche la medaglia con il ritratto del Granduca Leopoldo II di Lorena. Infine la Bandiera della Guardia Universitaria, riportata a nuova vita dal restauro. Non petavano mancare i Palii risogimentali e le monture “alla piemontese” che appartengono alle Contrade e l’Appello ai Cittadini Senesi datato 19 Febbraio 1849, affisso per indurre e senesi ad arruolarsi ed insieme stringersi sotto il tricolore.

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