Cortona – teatro Signorelli – La ciociara – 16 gennaio 2012 -

bed and Breakfast Francesco Redi informa che al Teatro Signorelli di Cortona, il 16 Gennaio 2012, si svolgerà uno spettacolo teatrale “liberamente” tratto dal libro di Alberto Moravia “La ciociara” con Donatella Finocchiaro e Daniele Russo, regia Roberta Torre.

In realtà non si tratta di una rappresentazione fedele del libro di Moravia ma di una riscrittura molto personale di Annibale Ruccello. Annibale Ruccello è un commediografo, attore e regista nato a Castellamare di Stabbia e morto nel 1991. Lascia una interessante produzione teatrale che si ispira a storie di emarginazione sociale degli anni 60 e 70.

La sua “Ciociara” possiede il vissuto che tutti quanti conosciamo, grazie al film, del 1960,  di Vittorio de Sica, con Sofia Loren, che è poi lo stesso del libro di Alberto Moravia,  ma la storia ha subito un’evoluzione. Le madre e la figlia, protagoniste dello stupro più famoso del cinema italiano, stanno discutendo sull’acquisto di un automobile. E’ proprio questo l’argomento sul quale indugia Ruccello, il possesso di oggetti di consumo. Un’automobile o un televisore, un abito ed altro sono necessari oppure ci servono  per tentare di fornirci una soluzione effimera che però non risolve  i nostri drammi interiori, i nostri lutti, le nostre frustrazioni, le violenze e le ingiustizie subite, le nostre paure indomabili?

La “Ciociara” di Ruccello è straordinariamente attuale e ci parla anche dei nostri giorni. Proprio in questi giorni, con l’avvento della crisi economica mondiale, stiamo assistendo anche al crollo delle nostre certezze. Ci siamo solo illusi di aver costruito un mondo migliore di quello abitato dai nostri avi che dovevano sudare per la sopravvivenza. In realtà i beni materiali dei quali ci siamo contornati non ci  rendono più felici ma ci sono utili solo per anestetizzare i nostri dolori.

Protagonista dello spettacolo è Donatella Finocchiaro, bella attrice siciliana, nata a Catania nel 1970. Si divide, inizialmente, tra la sua carriera di avvocato e la sua passione per la recitazione.  Debutta proprio con Roberta Torre in “Angela”, film che partecipa anche al Festival di Cannes. Prosegue lavorando con registi come Roberto Andò, Giuseppe Tornatore, Marco Bellocchio, Mimmo Calopresti, Edoardo Winspeare e ancora Roberta Torre e Emanuele Crialese.