Arezzo – Festival del Cinema Sociale – Pulce non c’è – 18 Novembre 2013 con Marina Massironi e Piera degli Esposti

B&B francesco redi Arezzo informa che, nell’ambito del festival del Cinema Sociale (17-24 Novembre 2013),  lunedì 18 Novembre, alle 21,00, al teatro Pietro Aretino di Via Bicchieraia, Arezzo, si svolgerà la proiezione del secondo film in concorso, “Pulce non c’è”, opera prima di Giuseppe Bonito, sceneggiatura di Monica Zeppelli tratto dal romanzo omonimo di Gaia Rayneri. Nel cast anche Marina Massironi e Piera degli Esposti.

C’è un tipo di prigione impalpabile ma concreta, non a sbarre ma con grandi occhi azzurri, quelli di Pulce, nove anni, appassionata di tango, presenza silenziosa ma ricca ed importante. Pulce non parla perché autistica ma proprio questo è una bambina particolarmente amata e seguita dalla sua famiglia, fino a che un giorno viene allontanata da casa a causa di un falso sospetto di abuso da parte del padre. Gaia Rayneri, l’autrice del libro, racconta quanto realmente accaduto nella sua vita.

Il film, ed il libro, rappresentano un’occasione per parlare di una malattia difficile, l’autismo. Il titolo “Pulce non c’è” ha un doppio significato. I malati autistici sembra che non ci siano ma in realtà non c’è neppure un mondo che dovrebbe accoglierli, per i periti e per la letteratura medica, per le maestre,  perché loro non sono come noi li immaginiamo. Le ricerche sull’autismo sono state caratterizzate, fin dall’inizio, da una difficoltà a definire questa malattia. Fallimento delle prime relazioni affettive o disfunzione del sistema nervoso centrale? Siamo ancora molto lontani da una definizione precisa ma i genitori di questi bambini  sono alla ricerca della maniera più corretta per relazionarsi con loro.

“La prima cosa di Pulce è che lei non parla ma questo non significa che non abbia niente da dire” -

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