Arezzo – Fabio Genovesi presenta il libro “Tutti primi sul traguardo nel mio cuore” – 15 Febbraio 2014 – Il giardino delle idee -

Secondo appuntamento con il giardino delle idee per il 2014 è per sabato 15 Febbraio, ore 17,00, Fabio Genovesi presenta il suo libro “Tutti primi sul traguardo del mio cuore” (Mondadori). La presentazione avverrà al Teatro Vasariano di Piazza Grande.
“C’era una volta la notte della vigilia di Natale una notte con tanta frenesia. Tutti i bambini vanno a letto felici e sognano i colori luccicanti della carta dei regali che Babbo Natale, nella notte, metterà sotto l’albero e che domattina si tufferanno a scartare senza fiato. Tutti i bambini a parte me. A me quel babbo Natale non mi convinceva per niente perché insomma se uno ti fa un regalo ci tiene a farsi vedere, così lo ringrazi, gli dici che è bravo e lui è contento. Invece la storia di questo signore straniero che entrava in casa mia di notte, di nascosto, mentre tutti dormivano mi faceva troppo strano. Ecco perché la mattina di Natale io giravo per le stanze a controllare se si era portato via qualcosa e giuro che un Natale, quando avevo cinque anni è successo per davvero. Volevo tanto una bici nuova e per stare tranquillo non l’avevo chiesta a lui, l’avevo chiesta ai miei genitori che mi sembrava gente più affidabile. La mattina di Natale mi alzo e vado in salotto ma non trovo nessun pacco grande come una bici ma c’è mia madre che dice – Fabio mi dispiace, volevi la bici ma quest’anno è stato difficile..- l’ho fermata subito e gli ho detto che non doveva spiegarmi cos’era successo, lo sapevo benissimo da me, è chiaro, la bici se l’è fregata Babbo Natale, vedete che non mi sbagliavo? Lo sapevo che era un tipo losco..” Questo un frammento del libro “Tutti primi sul traguardo del mio cuore” uno sbilenco diario on the road dell’avventura dell’autore al Giro d’Italia. Per migliaia di chilometri, in auto, a piedi, su traghetti, bus e funivie, una carovana piena di colori tenta di stare dietro al ritmo furibondo imposto dai ciclisti che in tre settimane girano tutta l’Italia, dalla costiera amalfitana agli aspri profili del Vajont. Fa parte della carovana anche uno scrittore, che fin da bambino sognava di partecipare al Giro d’Italia e affronta questa avventura con entusiasmo assoluto, pronto a infiammarsi per l’epica che il ciclismo da sempre sprigiona.
Ma presto scoprirà che la tenacia e la passione dei corridori sono solo una parte della storia. Perché sarà proprio tutto quello che accade intorno alla corsa a rendere il viaggio strepitoso.

 

Toscano di Forte dei Marmi, Fabio Genovesi nato nel 1974, amante della natura e non delle città è uno scrittore sui generis.Collabora con il «Corriere della Sera» e «Glamour». Ha scritto reportage per «Rolling Stone» e altre riviste musicali, e tradotto autori di culto come Hunter S. Thompson. Per molti anni ha vissuto di espedienti.

Ama scrivere liberamente, senza schemi, scrivere è come vivere, i romanzi belli sono quelli che funzionano come la vita. Mi piace scrivere come se avessi una torcia in mano, con le pile finite e questa torcia ti fa vedere le cinque pagine successive. Il protagonista non è un burattino che ti obbedisce ma è lo stesso personaggio che ti deve parlare. 

b&b arezzo francesco redi

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