Arezzo – Alessandro Haber in “Una Notte in Tunisia” – 1 dicembre 2012 – ore 21.15, Teatro Mecenate

b&b Francesco Redi informa che il 1 Dicembre 2012, al Teatro Mecenate di Arezzo, Alessandro Haber interpreterà “Una notte in Tunisia” di Vitaliano Trevisan, spettacolo di Andrée Ruth Shammah. Altri interpreti Maria Ariis, Pietro Micci e Roberto Trifirò. Scene e costumi di Barbara Petrecca, luci di Gigi Saccomandi produzione Teatro Franco Parenti.

Alessandro Haber, Bolognese, nato nel 1947,  attore italiano,  di padre romeno e di origine ebrea, ha lavorato moltissimo nel cinema con registi importanti, Bellocchio, Avati, Pieraccioni….

Si presenta in teatro con uno spettacolo molto originale, con un testo molto bello, di Andrée Ruth Shamman “Una notte in Tunisia”. L’autrice racconta la storia di un importante uomo  politico italiano che si è ritirato in Tunisia. Non è difficile indovinare di chi si tratti, nonostante non sia mai nominato, è il Signor X nello spettacolo e Bettino Craxi nella realtà..  La storia è una sorta di  metafora del potere e racconta che cosa succede ai potenti quando non hanno più potere. Il protagonista ha vissuto nella ricerca spasmodica del potere e solo ora, dopo aver perso tutto egli rivela aspetti umani molto interessanti. Il signor X si lancia in considerazioni, in ragionamenti umani logici parlando con il suo unico assistente, Cecchin, ex portiere notturno dell’Hotel Rafael “Questo orrore, questo odore di ospedale…lo sente Cecchin questo odore di ospedale, spalanchi le finestre, lo so è inutile ma lei le spalanchi lo stesso...”. Il Signor X è un uomo solo, nonostante la presenza di una moglie tiranna ed infermiera, perché in esilio da anni,  sta per morire, ma è ancora  ossessionato dalla politica, e si considera una intelligenza  inutilizzata. “Non esiste la pensione per un uomo politico”. “Avere i capelli mi sembra innaturale, innaturale, innaturale. Questo improvviso senso del ridicolo….” “Ho dato soldi a tutti, non mi sono mai rimasti a lungo tra le mani, nemmeno nella testa, non erano nemmeno soldi miei, del resto gli affari sono soldi degli altri, l’importante è farli muovere…la politica costa cara, costa cara la politica”.  Ma di fronte alla sofferenza di un uomo  non ti chiedi come ha governato ma avverti solo tutta la sua miseria “Mi servono due monete, due monete, per coprirmi gli occhi”.

Ingresso 16 Euro – Inizio spettacolo ore 21,15