Arezzo – A Cavriglia il Roseto Fineschi preso d’assalto dalle comitive -

Bed & Brakfast Francesco Redi informa che proprio in queste ultime di settimane di Primavera,fino alla fine di Giugno, in Provincia di Arezzo, a Cavriglia, c’è un luogo, il Casalone dove si può ammirare un Paradiso fatto solo di rose. Si tratta del Roseto di Carla Fineschi che contiene otre 7 mila esemplari di rose di tutti i colori e forme, fatte crescere in tanti anni di passione e amore per la botanica, con innesti dalle circa 600 specie, dal compianto professor Gianfranco Fineschi, chirurgo del Papa Giovanni Paolo II Beatificato lo scorso 1 maggio.

Proprio di questi giorni è la notizia che le visite di comitive sono sempre più frequenti oltre a quelle di famiglie intere, singole persone, studiosi ed esperti di botanica. Tanti personaggi famosi hanno visitato lo splendido Roseto Fineschi e nei giorni scorsi sono arrivate decine e decine di visitatori anche dall’Austria e dalla Germania. Tanta gente fotografa questi rari esemplari di rose e prende appunti. Il roseto di Cavriglia ha già cinquanta anni di vita ed è considerato, dalle riviste specializzate, un capolavoro dell’arte botanica oltre che uno dei pochi luoghi dove “la regina dei fiori” può essere ammirata in tutte le sue varietà.  L’Orto Botanico Carla Fineschi resterà aperto per l’intero mese di giugno. Chiunque vi entri ne esce soddisfatto ed edificato. E’ interessane studiarne i percorsi ed osservare che ci sono rose colorate, grandi e profumatissime , che di solito fioriscono in Primavera, una volta all’anno. Mentre le rose meno profumate e dai colori più sfumati e delicati sono le rose antiche, quelle che riempivano i giardini dei ricchi d’altri tempi.

Il Roseto è’ visitabile tutti i giorni, compresi i festivi,  fino all’ultima domenica di giugno, dalle ore 9 alle ore 19.

I gruppi numerosi possono prenotare la visita chiamando il numero: 366 20.63.941, oppure inviando un fax al numero: 055-96.66.38 . Per i visitatori singoli e per i piccoli gruppi familiari e di amici non è necessario prenotare la visita.
Ai visitatori è richiesta una piccola donazione di 5 Euro alla Fondazione Carla Fineschi quale contributo per il mantenimento della collezione.
Se si desidera una guida (secondo disponibilità), è necessario un ulteriore contributo pari a Euro 2.50 a persona.